L’innovazione digitale approda alla scuola primaria “Duca d’Aosta” di Cortina
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

L’innovazione digitale approda alla scuola primaria “Duca d’Aosta” di Cortina

Marina Menardi

11/06/2018
La scuola primaria “Duca d’Aosta” di Cortina si allinea coni tempi e punta sull’innovazione digitale. Si è svolta venerdì primo giugno l’inaugurazione delle nuove apparecchiature necessarie all’allestimento in ciascuna delle dieci aule della scuola primaria di una postazione multimediale collegata alla rete: impianto wi-fi, computer, videoproiettori. Strumenti che sempre più necessitano di essere inseriti all’interno delle strutture scolastiche, per riuscire ad essere al passo con una realtà che oggi appare sempre più digitalizzata e in movimento.

Il progetto è stato reso possibile grazie all’Amministrazione Comunale di Cortina, la quale ha concesso ingenti finanziamenti in tal senso. Si parla infatti di un investimento di 20 mila euro che il Comune ha sostenuto, diviso in più tranche: 9,000 euro per un impianto wireless di copertura di tutto l’edificio lo scorso anno, e 10,000 euro per l’acquisto di computer e videoproiettori quest’anno. Per il prossimo anno scolastico, sono previsti altri 3,000 euro per la trasformazione delle rete ADSL in fibra ottica, per l’adeguamento dell’impianto elettrico in ciascuna aula e per l’adeguamento del sistema di videoproiezione.

«Piccoli oggetti dai grandi costi» ha detto Enrico Lacedelli, insegnante e animatore digitale dell’Istituto Comprensivo di Cortina, il quale ha portato avanti questo progetto assieme alla maestra Monica Dalus, referente per l’informatica della scuola elementare. L’inaugurazione è avvenuta con una lezione  multimediale tenuta dagli alunni della classe V, i quali hanno coinvolto anche i genitori presenti in aula.
Dopo la lezione, il “taglio del nastro” da parte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Coletti.

«Non tutti gli insegnanti ci seguono in questo progetto» ha spiegato Dalus. «Noi tuttavia abbiamo deciso di iniziare e diffondere piano piano il sistema informatico digitale». Lacedelli è fiducioso, in base all’esperienza maturata in questi anni presso altre scuole, che «in tre anni questo sistema sarà usato da tutti, introducendolo gradualmente, in quanto si tratta di uno strumento di apprendimento importante con funzioni utili e divertenti».

Lacedelli ha pure spiegato che gli studenti usano un’utenza protetta. «Non possono mandare né ricevere messaggi dall’esterno. Possono condividere i file solamente tra loro, diventando così protagonisti, ed è provato che la condivisione  aumenta l’apprendimento. Si vuole insegnare ai ragazzi a fare un uso corretto dell’informatica, a migliorare l’offerta didattica e la qualità dell’insegnamento alla scuola primaria, che già da tempo è impegnata in uno sforzo di rinnovamento didattico e metodologico».