In data 2.1.2017 ho formulato un accorato appello attraverso il Vostro Foglio (chiunque lo può leggere in quella data) lamentando il persistente, ingiustificato silenzio da parte della BIM-Gestione Servizi Pubblici spa di Belluno alla richiesta di allacciamento della frazione di Alverà (o almeno di parte di essa) all'impianto di erogazione di gas metano.
Il servizio è stato a suo tempo attivato dalla BIM sino all'altezza della ex pensione "Il Focolare" e misteriosamente, senza alcun motivo conosciuto (anche atto a legittimare il perchè della parziale attivazione) colà interrotto.
A distanza di 15 mesi da quella data, con una pervicacia degna di miglior sorte, la BIM persiste nel sostanziale silenzio.
Voglio precisare senza tema di smentita che la stessa BIM è perfettamente e documentalmente a conoscenza del diffuso interesse da parte della quasi totalità dei residenti ad ottenere il proprio allacciamento e - ovviamente - ad utilizzare e pagare la somministrazione relativa e ciò anche in considerazione del notevole vantaggio ecologico che deriverebbe a tutta la Comunità.
Ciò posto chiedo a questo Giornale Digitale (qualora ritenga ancora che la domanda meriti la qualifica di una "giusta causa") adeguato supporto in questa vera e propria battaglia nell'interesse innanzitutto di Cortina quindi dei residenti di tutta o quanto meno di parte della frazione di Alverà senza alcun dubbio una delle più belle dell'intero comprensorio.
Chiedo contestualmente alla BIM per i suddetti motivi che per il tramite dello stesso mezzo dia adeguate risposte a tutte le domande.
Fiducioso ringrazio e saluto con cordialità
avv. Bruno de' Costanzo